Serena: “Con Commisso miglioramento anno dopo anno. Kean? Non ancora da top”

Intervenuto ai microfoni di Radio Bruno, Michele Serena, allenatore ed ex calciatore, ha commentato il momento della Fiorentina tra scelte di mercato, gestione della rosa e ambizioni per la nuova stagione sotto la guida di Stefano Pioli.

“Dzeko? Un quarantenne” – scherza Serena – “Ma un gran bel giocatore. Sempre bravo tecnicamente, forte nel gioco di sponda, un profilo che può dare molto sia nell’immediato che nel far crescere i più giovani”.

Serena riconosce anche i progressi fatti dalla società sotto la presidenza Commisso:

“Anno dopo anno la Fiorentina è cresciuta, si è consolidata in ambito europeo. L’arrivo di Pioli alza ulteriormente l’asticella”.

Dodò e le corsie: servono rinforzi

Ampio spazio anche alle valutazioni sulla fascia destra, dove Dodò resta un elemento chiave:

“Mi piace molto. È un giocatore importante e lì la coperta è stata corta. Se parte, la Fiorentina deve prenderne due, perché Fortini da solo non basta. È giusto dargli spazio, ma serve una coppia per ruolo”.

Sul lato opposto, Serena promuove Parisi e la possibile alternanza con un altro profilo:

“Parisi è un buon giocatore, può stare in molte squadre di Serie A. Con Gosens formerebbe una bella alternanza”.

Su Kean: “Un altro anno a Firenze sarebbe la scelta giusta”

Infine, un giudizio su Moise Kean, reduce da una stagione positiva in maglia viola:

“Non è ancora da top club. Questo è stato il primo anno in cui ha giocato con continuità e senza eccessive pressioni. Fossi in lui, resterei un altro anno per confermarmi. Quest’anno potrebbe anche coesistere con Dzeko, non lo vedo come un problema”.