Scopritore di Kean: “È solo l’inizio, Moise da doppia cifra. Sui rigori…”

Maurizio Molinelli, scopritore e mentore di Moise Kean, è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno. Ecco le sue parole sull'attaccante italiano:

Si può dire che questo sia il vero Moise Kean?

"Si lo possiamo dire con certezza. L’ultima prestazione con il Milan è stata eccellente, ha fatto davvero tutto. Da qui in avanti può solo migliorare, anche in ottica Nazionale. Il ragazzo aveva solo bisogno di fiducia, è andato in una grande squadra come la Fiorentina che ha un assetto idoneo alle sue caratteristiche"

L’aspetto mentale è forte oltre a quello tecnico?

"A prescindere da questo, ha tenuto in piedi l’attacco della Fiorentina da solo. Con la fiducia di Palladino è cresciuto anche mentalmente, il tecnico ci sta facendo un ottimo lavoro. Ha una parte fondamentale nella sua crescita totale, e questo è solo l’inizio. Kean è un giocatore da doppia cifra sempre, e lo vedrete nelle prossime giornate"

Dove lo può aiutare Gudmundsson?

"Va trovato un equilibrio tra i due, perché sono entrambi due ottimi calciatori. Sta a Palladino scegliere il rigorista che preferisce, non serve far polemica sui rigori. Io vedo più portato Gudmundsson come rigorista, ma ripeto che deve scegliere Palladino"