Reginaldo: “Palladino allenava già in campo. Quel mio primo anno a Firenze…”

Reginaldo Ferreira Da Silva, ex giocatore di Parma e Fiorentina, in vista della sfida del prossimo sabato, parla così nel programma A Pranzo con il Pentasport di Radio Bruno:

Andando da Treviso alla Fiorentina, ho fatto più di un semplice salto di qualità. Abbiamo fatto subito una grande stagione. Arrivare in Coppa UEFA mi ha lasciato un ricordo bellissimo. A Parma, invece, ho passato due anni. Siamo retrocessi il primo anno, ma sono rimasto per portare la squadra di nuovo in A; e così è stato. Palladino? E' un ragazzo serio; già in campo faceva l'allenatore. E' stato bravo perchè ha captato tanto da ogni allenatore che ha avuto, in particolare Gasperini, come lui stesso ha detto. Kean? Una scelta giusta. A Firenze ha la possibilità di giocare e, se ha la testa apposto, può fare veramente bene. I gol li ha nel sangue, serviva solo un ambiente in grado di esaltarlo. Palladino lavora molto sugli attaccanti, dunque Kean non può far altro che beneficiarne. Nico-Gudmundsson? Si sa che Nico per la Fiorentina è un punto di riferimento. Sono dell'opinione che se un giocatore vuole andare via, sia giusto farlo andare. Un giocatore scontento non è mai al 100% concentrato sulla squadra. Nico ti conferisce sia quantità che qualità; Gudmundsson, invece, ti garantisce forse più estro sulla trequarti.