Polverosi: “Colpani deve svegliarsi. Dopodiché sarà un casino per gli avversari”

Alberto Polverosi, intervenuto a Lady Radio, ha parlato della Fiorentina di Raffaele Palladino. Ecco le sue parole:

Mi ricordo i romanisti quando fecero la finale di Conference a Tirana: avevano invaso la città, dimostrando che non è una coppa provinciale. È sbagliato pensarla così: qualsiasi trofeo è importante. Le partite, soprattutto quelle internazionali, vanno giocate e vinte come se si fosse in Serie A. Certo, con un campionato così, l’attenzione va lì, ma se perdi contro il Pafos, questo avrà ripercussioni anche domenica contro l’Inter. C’è una squadra per il campionato e una per la coppa, almeno contro squadre mediocri. Giocheranno un paio di quelli visti domenica a Como. Ikoné e Sottil? Hanno già giocato tante volte insieme. Mandragora? È già integrato nel progetto. Io criticavo quando si cambiava tutta la squadra con giocatori che non avevano mai giocato insieme: così l’intesa non poteva esserci. Ora, invece, si fa bene. La Fiorentina sta vincendo da due mesi, a parte la gara con l’Apoel. Gosens? Per me non è un terzino. Se giocasse più avanti, magari avrebbe già segnato 4 gol invece di 2. Però funziona, quindi perché cambiare? Penso che possa rendere meglio davanti, visto che il terzino che spinge è Dodô. La squadra è sbilanciata a destra, ma Dodô ha una continuità di rendimento clamorosa. Colpani, da quella parte, deve svegliarsi: se si sveglia lui, a destra diventa un casino per gli avversari».