Polverosi: “Bergamo ultimatum per il modulo. Serve un centrocampista in più”

Alberto Polverosi, ospite a Lady Radio, in attesa del rientro dalla sosta per le Nazionali, commenta così la situazione della Fiorentina:

Con l’organico al completo, Palladino ripartirà da dove ha iniziato: 2 trequartisti dietro Kean,  due centrocampisti e 3 difensori centrali. Se dovesse andar male anche a Bergamo, sarebbe la sesta partita giocata male. In caso potrebbe pensare anche di poter cambiare. In una difesa nuova e rivoluzionata, per me 2 centrocampisti sono pochi per coprire tutta la parte centrale del campo. Aggiungerei proprio un centrocampista se le cose non dovessero funzionare ancora. Quel che è evidente è che la difesa ha commesso errori clamorosi per 5 partite consecutive, da Quarta a Ranieri, per non parlare di Pongracic. I giocatori non stanno recependo i concetti di Palladino, eppure lo scorso anno a Monza si vedevano in modo chiaro. Mi aspettavo dalla squadra un’identità già più marcata, più evidente. In ogni gara ci sono stati vari momenti di enorme difficoltà, dal Parma passando per la gara del Franchi col Puskas fino al Monza. I risultati sono stati scadenti, ma in primis il gioco. Il portiere? Penso che si ripartirà da De Gea, ma se si guarda il rendimento dell’anno scorso di Terracciano, la soluzione non è facilissima per Palladino. Molte prove di Terracciano della passata stagione ricordano quelle di De Gea in Ungheria. È una scelta meno facile di quanto tanti pensino, anche col Monza la parata su Maldini è stata essenziale, ha evitato lo 0-3.