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TURIN, ITALY - OCTOBER 30: Nicolo Fagioli of Juventus kicks the ball during the Serie A match between Juventus and Parma at Juventus Stadium on October 30, 2024 in Turin, Italy. (Photo by Chris Ricco - Juventus FC/Juventus FC via Getty Images)
Ernesto Poesio, giornalista del Corriere Fiorentino, ospite a Radio Bruno. Le sue parole sul mercato della Fiorentina:
Sono allibito dal fatto che al Napoli non sia stata chiusa la porta. Non esiste il paragone con Kvaratskhelia. Lui è un giocatore top che girerà tra squadre top europee. Ma stiamo parlando di un giovane al primo anno di Serie A. Mi sembra di essere tornati al gennaio di Vlahovic. Comuzzo ha prospettiva, non è possibile pensare che la Fiorentina possa anche solo supporre di perderlo adesso.
Sul mercato la Fiorentina ha cambiato strategie diverse volte. Ora cerca un vice-Kean, ma Zaniolo non è una punta. Sono state fatte offerte a giocatori che non sono arrivati, quindi ora si fa trattative di tre giorni. Ma in tre giorni non è facile fare trattative di un certo genere. Su Kayode bisognava investire, in termini tecnici non monetari. Il Viola Park agevola, ma il compito non è solo quello di generare giocatori da mettere sul mercato. Altrimenti non riesci mai a costruire un progetto che ti possa far crescere.
Fagioli è un buon centrocampista, ha fatto vedere cose buone prima dello stop per scommesse. E' interessante ed è giovane. Non mi dispiacerebbe come acquisto e insieme a Folorunsho potrebbe sostituire Bove. Si può lavorare per migliorare fisicamente. Zaniolo è una scommessa di fine mercato. Gasperini l'ha bocciato. Ho dei dubbi.
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