Poesio: “Con un regista la Fiorentina trova la sua ossatura. Sottil? Ciclo finito”

Il giornalista Ernesto Poesio è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno. Le sue parole sul mercato della Fiorentina di Pioli

Kessié, Bernabè e Sohm sono tre profili diversi accomunati dalla necessità della Fiorentina di trovare un perno centrale che possa dirigere le operazioni; credo sia l'ultimo tassello che manca in una Fiorentina che finalmente ha trovato il portiere e l'attaccante. Nell'era Commisso non abbiamo mai trovato una soluzione definitiva in quel ruolo e riuscirà a piazzare quel tassello indicherebbe che la Fiorentina ha trovato la sua ossatura. Avere la squadra già quasi al completo sicuramente ti darà una grossa mano per l'avvio di stagione, basta vedere come è andata la scorsa stagione. Vedendo ciò che accade fuori da Firenze, credo sia un vantaggio anche rispetto alle altre; oltre al Napoli le altre squadre sono ancora tutte da definire.

Sottil

Un'altra chance a Sottil? Io credo che il suo ciclo fosse finito già dal trasferimento al Milan. Come vice Dodò non riesco a vederlo, nel 3-5-2 la fase difensiva degli esterni è importante. Credo che,  trovare una sistemazione dove possa giocare con costanza, sia la cosa migliore anche per il ragazzo.

La difesa

A livello di quantità è completa, per quanto riguarda la qualità la decisione spetta a Pioli. Nel reparto difensivo ad ora non c'è urgenza di fare mercato. C'è COmuzzo su cui la Fiorentina deve puntare, Pongracic ha grandi qualità e secondo me farà un buon campionato. Ranieri è il capitano, Pablo Marì ha caratteristiche diverse rispetto agli altri ma ha una sua utilità nel caso di cambio modulo.