Albert Gumdundsson ed il suo riscatto, un tema più vivo che mai in casa Fiorentina. Il pensiero di Ernesto Poesio
Ernesto Poesio, ai microfoni dal Pentasport di Radio Bruno, ha commentato il mercato della Fiorentina:
"Il centrocampo è il reparto che subirà il maggior restyling, incluso il possibile mancato riscatto di Gudmundsson. Fazzini credo sia un bell'acquisto. Dopo il problema di Bove sembrava potesse arrivare a gennaio, gli assomigliava dal punto di vista tecnico e fisico. Questa è una buona partenza del mercato. Non ha certamente bisogno di ambientarsi, anche se le pressioni sono diverse. Va ad inserirsi in un contesto di italiani non secondario. La maggior parte di quelli che rimarranno sono italiani, è più facile lavorare con loro. Conoscono la piazza ed il campionato. Ora ci aspettiamo il nome grosso, che da quello che abbiamo capito dovrebbe arrivare sul regista. Mi basta che rimanga più di un anno, poi sulle caratteristiche lo deciderà Pioli. Bannacer è più simile a Pizarro e Torreira, ma molto dipenderà anche dal modulo.
Possibile duo azzurro? "Fabbian ha più gamba di Fazzini, e più fisico. Potrebbe starci tranquillamente nel reparto, con Mandragora e Fagioli. Sono curioso di vedere come verrà utilizzato proprio Fagioli, ha dimostrato di preferire la posizione di mezz'ala. Sono tutti giocatori sui quali Pioli può lavorare. I giocatori come Dzeko sono abituati a giocare per vincere, il mix con i giovani è quello preferibile. Senza Kean comunque ci sarebbe un altro acquisto. Un acquisto alla Dzeko credo che sia comunque una richiesta di Pioli.