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UDINE, ITALY - MAY 25: Domilson Cordeiro Dos Santos of Fiorentina celebrates a goal during the Serie A match between Udinese and Fiorentina at Stadio Friuli on May 25, 2025 in Udine, Italy. (Photo by Timothy Rogers/Getty Images)
L'ex difensore viola, Celeste Pin, è intervenuto a Il Salotto del Calcio a TVL, in merito ad alcuni temi legati alla Fiorentina:
Quando un presidente acquista una società di calcio lo fa perché è ambizioso e vuole portare una ventata di ottimismo, creando un gruppo di lavoro solido che ottenga risultati nel tempo. Commisso a Firenze ancora non è riuscito a vincere un titolo, ma il segnale che sta arrivando per la prossima stagione è molto forte e credo si voglia arrivare davvero a vincere qualcosa. Per lasciare qualcosa in bacheca e alla storia della Fiorentina.
La Fiorentina ha preso un allenatore importante come Pioli, che ha fatto bene nel calcio italiano, ha più di 500 presenze, ha esperienza e ha vinto uno Scudetto, formando un grande gruppo al Milan senza avere la squadra migliore. La Fiorentina merita di stare tra le grandi.
Mandragora e Dodô sono due situazioni da seguire, ma se andasse via il terzino potremmo gestire la situazione, il problema è se parte Kean. I prestiti di rientro? Sono valutazioni che devono fare allenatore e direttore sportivo, perchè occorre programmare la stagione e organizzare la rosa nell’ottica delle tre competizioni e degli obiettivi. Non è tanto il rendimento dell’anno passato del calciatore, quanto può dimostrare all’allenatore in ritiro. Sarà fondamentale il punto di vista di Pioli a riguardo.
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