Pin: “Pioli? L’allenatore incide, ma ha bisogno di qualità. Con lui Gud può brillare”

Celeste Pin, ex calciatore della Fiorentina, è intervenuto a Lady Radio. Queste le sue dichiarazioni:

Pioli

Alla fine, ciò che conta davvero sono i giocatori che avrà a disposizione. L'allenatore può incidere, certo, ma solo se ha materiale di qualità su cui lavorare. Se la squadra riesce a mantenere la sua spina dorsale e ad aggiungere alcuni innesti mirati, allora il livello si può alzare parecchio. Stefano darà indicazioni precise alla società, soprattutto in base al modulo che intende utilizzare.

Kean

Sono convinto che Kean rimanga a Firenze, credo abbia voglia di crescere ancora e questa è la piazza giusta per poterlo fare. Dzeko? Vista la carta d'identità può essere un uomo utile a completare la rosa, ma non per essere il vice Kean.

Gudmundsson

A Genova, con Gilardino, ha trovato l'ambiente giusto per esaltarsi. Con Palladino, invece, non c'è mai stato un vero rapporto: si percepiva chiaramente la mancanza di feeling. Poi è arrivato l'infortunio, le vicende extracampo... insomma, una stagione negativa. Però, quando ha giocato, ha mostrato grandi cose. Io lo vedo bene nella Fiorentina della prossima stagione. Bisognerà capire come Pioli vorrà impiegarlo tatticamente, ma parliamo comunque di un titolare, non di un semplice rincalzo.

Biraghi

Non ha senso che torni solo per fare da uomo spogliatoio. In quel caso, tanto vale che smetta e intraprenda una carriera dirigenziale. Il calciatore deve fare il calciatore: se torna, vuol dire che ha ancora la testa giusta e le qualità per giocare.