- Squadra
- Nazionali
- Calciomercato
- Statistiche
- Coppa Italia
- Social
- Comparazione Quote
- Redazione
news viola
Pastore: “Distanza Palladino-giocatori”. Trevisani: “Clima pesante dall’inizio”
Durante l'ultima puntata di "Fontana di Trevi", la trasmissione di Cronache di Spogliatoio su twitch, Giuseppe Pastore e Riccardo Trevisani hanno affrontato la questione Palladino e le voci di un possibile esonero. Imbeccati dal conduttore Siani che difendeva a spada tratta il mister della Fiorentina, il primo ha sollevato diversi dubbi sulla gestione delle ultime settimane, mentre Trevisani si è posto a metà strada. Questi i due interventi:
"Detto che la classifica in questo momento è dalla parte di Palladino, anche se la Roma che è al nono posto è solo a 2 punti. L'ambiente viola è incupito dal modo, due partite ci sta perderle ma contro il Verona è stata una sconfitta bruttissima, con il Como non ha visto la palla. E poi ci sono delle dichiarazioni dei giocatori che mi fanno pensare, Pongracic ha detto che col pallone tra i piedi non sanno cosa fare, una frase forte rivolta ad un allenatore che a Monza aveva dimostrato organizzazione. Mi pare che ci sia una distanza tra giocatori e allenatore. E in avanti la Fiorentina senza Kean non riesce a creare occasioni da gol. Quasi mai l'esonero è la soluzione di qualcosa, però ci sono cose che si ripetono con una regolarità piuttosto inquietante. C'è anche l'aspetto di un mercato invernale ambizioso da considerare".
"La Fiorentina è sesta, che è più o meno dove deve stare. C'è un clima intorno a Palladino che va avanti dalla prima di campionato. Sicuramente vedo qualche difficoltà strutturale, dico pure che nel momento in cui la squadra non ha Adli, non ha Gudmundsson, perde Kean, non è una cosa da poco. E su Kean non possiamo dimenticare i meriti di Palladino, così come quelli per aver lanciato Comuzzo. Di sicuro il bel calcio espresso a Monza, non l'ha espresso a Firenze".
© RIPRODUZIONE RISERVATA