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FLORENCE, ITALY - FEBRUARY 28: Head coach Raffaele Palladino manager of ACF Fiorentina looks on during the Serie A match between Fiorentina and Lecce at Stadio Artemio Franchi on February 28, 2025 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Raffaele Palladino, è intervenuto in sala stampa, al termine di Fiorentina-Lecce. Ecco le sue parole:
Per noi questa era una partita importane. Volevamo vincerla e l'abbiamo interpretata nella maniera giusta. Siamo partiti dalle cose semplici, con un sistema di gioco nuovo. I ragazzi hanno interpretato in maniera perfetta le cose richieste. Il rammarico è non aver fatto altri gol, ma serviva vincere per trovare più entusiasmo. Da parte vostra escono voci sui giocatori che non seguono l'allenatore ecc. Quando dico che i giocatori sono dalla mia parte ci dovete credere. Quando scrivete certe cose, i giocatori ci ridono sopra. Non abbiamo un solo modulo, dobbiamo imparare a cambiare. Mi hanno detto anche che metto giocatori fuori ruolo, pensate voi. La scelta di Ndour e panchina Fagioli? Nel 3-5-2 avevo bisogno di una mezzala di inserimento e avevo solo 5 centrocampisti a disposizione. Ho preferito metterlo nel secondo tempo per mettere qualità. Nicolò sta lavorando bene e sta trovando la giusta forma. In questo momento bisogna recuperare quelli fuori. Fischi dello stadio? I tifosi è giusto che pretendono di più da noi, soprattutto dal punto di vista del gioco. Abbiamo bisogno della nostra curva e di tutti. I tifosi sono quelli che ci trascinano e ci spingono ad andare ancora più forte. I ragazzi hanno bisogno di una spinta in più. In settimana cercheremo di fare un allenamento con i tifosi, per creare più entusiasmo. Sugli infortunati? Gudmundsson non si è mai allenato con la squadra e lo ringrazio. E' venuto in panchina per darmi una mano. Kean spero di averlo giovedì a disposizione. Dovrà fare altre visite. Oggi faccio i complimenti agli attaccanti che lo hanno sostituito bene. Il gioco? Oggi contava vincere, poi non è semplice cambiare sistema di gioco e fare subito un grande palleggio. Adesso bisogna inserire i nuovi e recuperare quelli fuori, sono davvero tanti. Un po' di timore? Le partite si vincono anche soffrendo. E quindi oggi ci siamo messi lì a soffrire e a me piace vincere così. Il Lecce non ha mai tirato.
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