Il mercato: "Io ringrazio la società, mi ha messo a disposizione tanti giocatori bravi, forti e di qualità. Adesso vanno integrati piano piano, ma loro sono arrivati con la testa giusta. Mi permettono di cambiare modulo, non vedo l'ora di averli. Il nostro obiettivo deve essere il lavoro quotidiano. Questa sembrava una settimana maledetta, prima Gudmumdss per la febbre poi Adli per una distorisione assurda in allenamento. Le vittorie aiutano, ma dobbiamo essere consapevoli che mancano tante partite"
Su Kean: "Kean aveva bisogno di fiducia e amore, di dialogghi. Con lui ci parlo spesso, e non solo di calcio, ci diciamo un po' tutto. Io credo tanto rispetto all'aspetto umano, è un leader all'interno del gruppo. Il merito della squadra è che tutti difendondo, lo spirito fa la differenza. La gara di "ritorno" è diversa, oggi eravamo in 13, contro un'Inter che avrà voglia di rivalsa. Andremo a San Siro facendo del nostro meglio. Parisi ha fatto una grande partita, come Dodò, Richardson e Pongracic"
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