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REGGIO CALABRIA, ITALY - MARCH 27: Head coach of Italy Paolo Nicolato looks on during the International Friendly match between Italy U21 and Ukraine U21 at Stadio Oreste Granillo on March 27, 2023 in Reggio Calabria, Italy. (Photo by Maurizio Lagana/Getty Images)
Intervistato da Radio Bruno, l'ex ct dell'Under 21 (e attuale allenatore della Lettonia) Paolo Nicolato ha parlato così del momento viola dopo la vittoria risicata con il Lecce: "C'è sempre qualcosa da migliorare, ma la classifica è corretta e la Fiorentina si trova davanti a squadre attrezzate e corrisponde ai suoi valori. Critiche a Palladino? E' un processo lungo alla ricerca di identità, la Fiorentina ha cambiato molto e sta cercando di trovare i suoi equilibri: la situazione non è così catastrofica. Sette italiani in campo? Ce n'è bisogno, si deve dargli spazio, mi pare che la Fiorentina ha intrapreso questa strada con tanti ragazzi che ho allenato".
Su Zaniolo: "E' completamente diverso da Kean, l'utilizzo in campo prevede altre dinamiche. A me piaceva molto come centrocampista di inserimento, è un ruolo che gli si addice molto ma può occupare qualsiasi posizione, basta che gli venga data la palla addosso. Ha talento, non ha passato momenti facili ma ha bisogno di ritrovare ritmo e fiducia. Con Kean è una coppia di talento, importante anche per me in Under 21, anche fuori dal campo hanno feeling e dentro si combina bene perché sono molto diversi tra loro".
Ranieri? "Io l'ho fatto giocare lì (braccetto di sinistra) 4-5 anni fa nell'Under 20, per me quello è il suo miglior ruolo perché ha le caratteristiche perfette. Ha tecnica, sa portare la palla. Bove? E' sempre stato un giocatore bravo, che sa fare cose ben definite, di quantità e di copertura del campo. Mi auguro che possa risolvere il suo problema anche in ottica nazionale". Sottil al Milan? "Si presta bene per il sistema di gioco del Milan, non è sempre continua e lui lo sa. Vediamo cosa farà, lui sa di dover migliorare perché il livello dei rossoneri è alto".
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