Comuzzo e la difesa viola? "Oggi c'è un calcio diverso che aiuta i giovani difensori a fare qualcosa in più anche in costruzione e giocare la palla da dietro. Mi sembra buono per loro che acquistano maggiore qualità".
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SHREWSBURY, ENGLAND - DECEMBER 12: Fotis Ioannidis of Panathinaikos FC celebrates scoring his team's second goal with teammates during the UEFA Conference League 2024/25 League Phase MD5 match between The New Saints and Panathinaikos at New Meadow on December 12, 2024 in Shrewsbury, England. (Photo by Carl Recine/Getty Images)
Vangelis Moras, ex difensore greco che ha militato a lungo anche in Serie A, ha parlato ai microfoni del "Pentasport" di Radio Bruno, in vista di Panathinaikos-Fiorentina. Così l'attuale allenatore della Under 19 della Nazionale greca:
Panathinaikos? "C'è una differenza importante tra le due squadre: il Pana deve vincere il campionato, la Fiorentina non inizia la stagione per vincerlo. Ci sono tante squadre che spendono più soldi in Serie A. Qua la pressione si sente molto di più, è rimasto molto indietro e ha perso con l'ultima in classifica due settimane fa. È stato un colpo duro, è il momento più delicato e i tifosi si aspettano che la squadra faccia qualcosa in più in Europa. Sarà difficile perché la Fiorentina è una squadra di alto livello. Mi auguro che sia l'anno in cui riesce a vincere la Conference".
Avversario? "È un partita diversa dal campionato, quando giochi in Europa c'è una motivazione in più contro avversari che hanno un'altra cultura e differente modo di giocare, bisogna vedere come si trasformano le squadre".
Ioannidis? "È un giocatore molto molto forte. L'anno scorso ha fatto benissimo, quest'anno ha avuto qualche infortunio, ora però è tornato e per dimostrare la sua qualità deve avere la squadra che gioca per lui. Spero che andrà via dalla Grecia per dimostrare che può far tutto, potrà fare qualcosa di buono in un altro campionato. L'anno scorso era il momento giusto per andare via".
Comuzzo e la difesa viola? "Oggi c'è un calcio diverso che aiuta i giovani difensori a fare qualcosa in più anche in costruzione e giocare la palla da dietro. Mi sembra buono per loro che acquistano maggiore qualità".
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