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Monti: “Convincere? No, domani conta vincere. Lazio ha fatto il clic, noi no”

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"Lazio tra le sei/sette sorelle, sono anni che non esce da quelle posizioni di classifica. Ora tornare a fare punti, per convincere si può aspettare"
Redazione VN

Alla vigilia di Lazio-Fiorentina, il tifoso viola Gianfranco Monti ha detto la sua ai microfoni di Radio Bruno, nel corso di "A pranzo con il Pentasport":

Mercato? O tiri fuori i soldi veri, per andare a cercare il giocatore che non sta bene e vuole partire. Oppure i nomi sono questi che girano (Pablo Marì, Manetc). Sul mercato non si è mosso granché in Serie A, probabilmente la situazione è questa sul mercato. Non mi interessa che arrivi il nome importante, basta che sia una scelta ponderata e utile. Spero che la scelta ricada su un giocatore pronto, non so se Luiz Henrique fosse pronto. Vale lo stesso discorso per Valentini che viene dal Sudamerica e gli ci vorrà del tempo. Dipende da quello che la società vuol fare, per fare il salto in avanti si va almeno al 6°posto per cui avrei firmato. Non ci ho mai creduto alla Champions perché la squadra è incompleta, deve essere ancora finita per stare lassù. Il clic sarebbe l'Europa League per il quale dovresti fare un mercato adeguato di rafforzamento. La Lazio è veramente una delle sei/sette sorelle, sono anni che non esce da quelle posizioni di classifica. Mi piacerebbe che potessimo trovare quella dimensione lì, facendo quel "saltino" e non lo fai solo coi giocatori. Gioco? In questo momento posso aspettare a convincere, ma devo iniziare a fare punti e quindi vincere. Se domani gioco malissimo ma vinco è un gran godimento.


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