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Lo storico ex Parma, Alessandro Melli, è intervenuto ai microfoni del Pentasport di Radio Bruno in vista della sfida del Tardini tra gli emiliani e la Fiorentina che darà lo start alla nuova stagione:
Palladino e Pecchia? Sono attesi entrambi da un'annata importante. Raffaele si trova in una piazza difficile con la pesante eredità di Italiano, ma sono fiducioso. Nessuno avrebbe pronosticato Palladino allenatore a questi livelli, sono rimasto piacevolmente sorpreso. Avendolo avuto come giocatore per tanti anni, non mi ha mai dato l'idea che potesse fare il tecnico. Adesso, invece, sta dimostrando di avere idee e carisma. Parma? I gialloblù sono un po' un punto di domanda. Resta da capire se una squadra come il Parma, con tanti giovani di qualità, abbia bisogno o meno di innesti di spessore per affrontare la categoria. Io penso che qualcosa serva. Kean? In alcuni momenti mi sembra un buon giocatore capace di giocate di un certo livello. In altri, però, sembra quasi sparire. Secondo me ha delle qualità, però deve essere un po' più continuo. La fiducia di un allenatore e di una piazza come Firenze potrebbe aiutarlo a fare il salto di qualità.
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