Marchini: “La priorità a Firenze è vincere. Gudmundsson? Riscattare subito”

Giampaolo Marchini è stato ospite negli studi del Pentasport di Radio Bruno. Queste le sue parole sulla Fiorentina:

 Kean

Ovviamente, Kean sta tenendo in standby l'offerta proveniente dall’Arabia Saudita. Forse, senza la mancata convocazione al Mondiale, il suo futuro sarebbe apparso molto diverso. Tuttavia, credo che un fattore determinante sarà il rapporto che instaurerà con il nuovo allenatore della Fiorentina. Con Palladino aveva creato un legame profondo, e trovare la stessa sintonia con Stefano Pioli potrebbe rappresentare un elemento decisivo per la sua permanenza in viola. In questo momento, posso definirmi moderatamente ottimista sulla possibilità che Kean rimanga a Firenze.

Il progetto

È fondamentale costruire un giusto equilibrio tra esperienza e gioventù. Attualmente, il gruppo vanta un’importante dose di esperienza: giocatori come De Gea, Gosens e Dzeko rappresentano veri punti di riferimento all'interno dello spogliatoio. Ma il vero cambiamento è arrivato in panchina: dopo due tecnici emergenti, la scelta è ricaduta su un profilo esperto come Pioli. È un chiaro segnale delle intenzioni della dirigenza: costruire una squadra pronta a vincere. A Firenze, oggi più che mai, la priorità assoluta è conquistare un trofeo.

Su Dodò

Sappiamo che né lui né il suo agente considerano adeguate le attuali proposte della Fiorentina, ma queste sono situazioni che, se c'è la volontà, si risolvono senza grandi problemi. In ogni caso, Dodò non è in scadenza: ha ancora due anni di contratto, e questo mette il club in una posizione di forza nei negoziati.

Il centrocampo

È a centrocampo che serve il vero colpo di mercato. La Fiorentina ha bisogno di uno o due innesti di qualità per fare un salto di livello. Si parla di Bennacer, e credo che un profilo come il suo possa essere quello giusto per alzare il livello della rosa.

Dzeko

L’arrivo di Dzeko non deve essere visto come un problema, anzi. La società aveva bisogno di un vice-Kean e ha agito con prontezza. Che Kean resti o meno, Dzeko è un ottimo innesto. Se dovesse essere lui il titolare fisso, ci sarebbe qualcosa da rivedere nella progettualità. Tuttavia, se le caratteristiche dei due lo permetteranno, non escludo affatto che possano anche giocare insieme.

Gudmundsson

Per me, Gudmundsson andrebbe riscattato immediatamente, anche a 17 milioni. L’idea di vederlo disputare un’altra stagione ad altissimo livello con una maglia diversa da quella della Fiorentina è qualcosa che francamente mi fa impazzire. La Fiorentina aveva un’intesa di massima con il Genoa, ma con il recente cambio di proprietà del club ligure la situazione è cambiata. I nuovi dirigenti sembrano intenzionati a rivedere tutti gli accordi precedenti. Personalmente, fossi nella Fiorentina, presenterei un’offerta concreta per un pacchetto che includa sia Gudmundsson che Frendrup. Si tratterebbe sicuramente di un investimento importante, ma sono due giocatori in grado di fare davvero la differenza, sia sul piano tecnico che sotto il profilo della mentalità.