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Il giornalista Giampaolo Marchini, intervenuto durante Il Pentasport di Radio Bruno, ha parlato della prestazione di ieri dei giocatori viola. Le sue parole:
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Il giornalista Giampaolo Marchini, intervenuto durante Il Pentasport di Radio Bruno, ha parlato della prestazione di ieri dei giocatori viola. Le sue parole:
Saremmo dei pazzi totali a lanciare un allarme dopoo questa sconfitta. Avevamo ritrovare serenità con il ritorno al Viola Park di Bove, poi domenica mattina è giunta la notizie della scomparsa di Palladino. Tornado alla partita, De Gea per me non è stato il migliore ieri, ma Gudmundsson, perché ha fatto vedere che la sua qualità è sopra la media. Finché c'è stato in campo lui la Fiorentina ha giocato bene. Ha fatto vedere più che mai che il suo ruolo è centrale in questa squadra. Senza nulla togliere a De Gea, che ha tenuto a galla la squadra fino a quando ha potuto. Su Dodò pesa la disattenzione nel gol di Odgaard, perché era proprio fuori equilibrio. Ranieri ieri un pochino meno preciso. L'ho visto molto più spinto nel cercare il lancio lungo, rispetto ad una costruzione precisa. I viola hanno sofferto soprattutto nel secondo tempo, perché nel primo erano molto più corti. L'atteggiamento del Bologna è sempre stato lo stesso. Adli è quel giocatore che ti può garantire un gioco diverso e ovviamente con il suo calo è calata anche la Fiorentina. Sottil è più abituato a giocare con la linea laterale di fianco, Beltran è arrivato come attaccante ed è finito a fare l'esterno (ride, ndr). È normale che non abbiamo inciso come le altre volte, perché era completamente fuori posizione. Palladino penso che stia già lavorando ad una soluzione per sfruttarli al meglio. Gosens, ieri, penso che sia stato il peggiore in campo. Ieri sono emerse un po' di difficoltà, prima con Ndoye e poi con Dominguez. Se gli metti dietro uno come Parisi, avanzandolo, gli togli alcune responsabilità di dosso in fase difensiva.
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