Marchini: “Commisso ha volontà forte. Meglio Serie A che la Conference”

La firma della Nazione Giampaolo Marchini ha parlato di Como-Fiorentina, ospite nel corso di "A pranzo con il Pentasport", in onda su Radio Bruno:

"La Fiorentina deve affrontare questo ciclo di partite con spirito sollevato, non è lì per caso ma con la classica area di essere la piacevole intrusa. Ha bussato ai piani alti e la porta si è aperta. Ora tocca alla squadra restare lassù, le altre ti guardano e affrontano in modo diverso. Ogni cosa che fa la Fiorentina adesso è sotto i riflettori, si è guadagnata meritatamente l'attenzione delle altre. Deve essere brava ad interpretare le partite che arriveranno, però a non snaturarsi. Palladino è bravo e vive di calcio, sa come preparare le partite e cambiare in corsa. Penso che abbia l'intelligenza anche di cambiare dall'inizio, qualora ci sia la necessità.

Obiettivi? "Opinione impopolare: darei più attenzione al campionato che alla Conference. Se devo rischiare qualcosa, preferisco farlo in Europa. Sei lì in alto in Serie A, guadagnandolo sul campo, sarebbe un delitto non andare dietro a questa crescita che hai dimostrato".

Commisso? "Le sue parole ("Farò un ulteriore sacrificio") sono importanti. Ci aggiungo che nella chiacchierata mi ha confidato di aver detto ai suoi uomini di muoversi adesso. Significa che c'è la volontà di intavolare alcune situazioni. Anche a gennaio scorso volevano fare un'operazione di questo genere con Gudmundsson, poi sfumata. Ha ribadito concetti non banali, non soltanto sul mercato, ma anche sulla vicenda stadio".