"Fiorentina? Ci poteva stare un inizio così poi il lavoro premia e credo che Palladino stia dimostrando il suo valore"
Andrea Mandorlini, ex tecnico dell'Hellas Verona, è intervenuto ai microfoni del "Pentasport" di Radio Bruno, in vista proprio di Fiorentina-Verona:
Sconfitta di Cipro? "Ci sta di perdere una partita, la Fiorentina sta vivendo un periodo fantastico. Ci saranno degli altri incidenti di percorso, non è che tutte le volte si possa farne una grossa questione. La prossima è contro il Verona, un'altra partita importante per la Fiorentina, per tornare a dimostrare e confermare di essere la sorpresa sin qui del campionato".
Palladino? "Ci vuole tempo in tutte le cose, per assemblare le idee. Ci poteva stare un inizio così, poi il lavoro premia e credo che Raffaele stia dimostrando il suo valore. Non cambia niente la sconfitta di ieri, ha accelerato l'identità nuova che la Fiorentina ha messo in luce nelle ultime gare. Sta dimostrando di essere davvero un bravo allenatore. Ha esperienza, ha vissuto queste situazioni da giocatore e sa valutare e capire i momenti".
Seconde linee? "Non ci ho mai creduto alla storia che non ci siano titolari e riserve. Succede in tutte le squadre che ci siano 8/9 titolari. Centrocampo? Non è sicuramente positivo avere i giocatori solo a fine mercato, ma poi una volta arrivati i calciatori di conseguenza sono arrivati anche i risultati".