L’ex arbitro: “Vi racconto le nuove regole arbitrali al Mondiale per Club”

L'ex arbitro Andrea De Marco, intervenuto su Italia 7 durante 30° minuto, ha parlato

Spalletti è un grandissimo allenatore e grandissimo uomo. Penso sia la prima volta che succede una cosa del genere, dove un tecnico si siederà in panchina già da esonerato. L'Italia non può non andare per un'altra volta al Mondiale, sarebbe un grandissimo fallimento. Molti giovani al giorno d'oggi ancora non hanno mai visto gli azzurri ai Mondiali. Il calcio al giorno d'oggi si è livellato, nessuna partita è più semplice. Tutte le squadre sono attrezzate. Nuove regole con il Mondiale per Club? La più importante è quella legata al portiere, che da questo campionato se il giocatore la terrà in mano per più di 8 secondi si ripartirà con un calcio d'angolo per gli avversari. Poi ci sarà anche l'arbitro con la body-cam, avendo così l'opportunità di vedere cosa vede effettivamente l'arbitro dalla sua posizione. Mi sembra inconcepibile che non ci sia nessun arbitro italiano, ma solo Di Bello al Var. Come giudico la stagione arbitrale appena conclusa? Rocchi ha fatto un buon lavoro, anche con i ragazzi giovani. Nonostante le critiche è riuscito a far in modo che il campionato si concludesse senza polemiche. Anche perché quest'anno non è stato semplice fino alla fine, visti i tanti scontri diretti fino all'ultima giornata che ci sono stati. L'unica cosa da migliorare è legata al var e al suo utilizzo.