Flachi: “Ecco cosa mi hanno detto su Dzeko. Kean? Dipende tutto da lui”

L'ex attaccante viola, Francesco Flachi, nel corso del Pentasport di Radio Bruno, ha detto la sua sui due colpi della Fiorentina, Dzeko e Fazzini:

"Dzeko lo scorso anno ha fatto 25 gol, può dare tanto anche a livello di personalità. Per i giovani può essere un punto di riferimento, me ne hanno parlato molto bene dallo staff di Mourinho dal punto di vista fisico. Non so se possa reggere tutto il campionato, ma può dare un grosso contributo. Ha giocato in grandi squadre, ha qualità nonostante sia alto. Ci saranno delle soluzioni in più, considerando che pouò mettere in porta i compagni. Su Kean? Sta a lui scegliere. Adesso c'è sempre molta suspance, certamente le offerte non gli mancano. Anno prossimo c'è il Mondiale, e rimanere potrebbe fargli bene, essere protagonista. Per me il prossimo sarà un campionato strano. Pioli conosce già l'ambiente, e potrà succedere di tutto. Se si partirà bene la Fiorentina potrebbe essere avvantaggiata"

L'eventuale partenza di Kean: "Bisogna capire il futuro di Gudmundsson. Già a sentire Kean, Dzeko e Gudmundsson... nelle altre squadre non trovi così facilmente un trio simile. Poi ovviamente dipenderà tanto da Pioli. Stefano è uno dinamico, anche se in genere ha usato un 4-2-3-1 oppure un 4-3-3. Gudmundsson lo terrei, se devi andare a prendere un giocatore simile vai a spendere di più, anche se non ha rispettato le aspettative. Dzeko per me non viene a fare panchina a Firenze. Credo possa dare davvero un grande contributo."

Fazzini: "Se andiamo a vedere in Serie A ci sono tanti stranieri, mi auguro che vengano giocatori italiani e giovani. A Pioli piacciono questi giocatori piccoli come Bennacer, in grado di dettare il gioco. Con i giocatori italiani si può creare un gruppo più coeso, con le stesse abitudini e tradizioni."