Sulla partita con la Roma
—Con la Roma è stata una sconfitta pesante, ma loro hanno una forza: non prendono gol, ne hanno presi pochissimi. Zaniolo è stato un azzardo. Lui pensava che la sfida al popolo giallorosso potesse scuoterlo, ma così non è stato. Mi dispiace, ma questo giocatore non è adatto per la Fiorentina.
Sulla partita di giovedì
—Giustamente l'ambiente deve essere carico. I tifosi sanno quanto la squadra conti sul loro supporto. C'è grande desiderio di farcela e ribaltare tutto in coppa. Così come rimettere le cose a tuo favore in campionato. La Fiorentina non deve essere depressa. È ancora tutto aperto. Penso piuttosto che ci sia una voglia matta di scendere in campo giovedì. Io la vedo come una partita aperta. Sarà fondamentale avere Dodò. È tornato ad allenarsi, ma io spero che possa anche giocare, perché con le sue doti ti fa la differenza da quella parte.
Su Zaniolo
—Io penso che finisca qui la sua avventura alla Fiorentina. Diciamoci la verità, il club viola quest'anno ha fatto delle scommesse importanti, prendendo tanti giocatori che arrivavano da momenti no per rilanciarli. Con molti ci è riuscita. Ha fatto delle scelte, tra queste c'era anche Zaniolo. Con De Gea l'ha vinta, Kean e Fagioli lo stesso. Si può dire tutto, ma in fin dei conti Gasperini aveva ragione. Anche se non si poteva mai sapere. Certo che chiudere con un rosso, a fine partita, litigando con un tuo ex compagno...
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