Ferrara: “Formazione di lunedì surreale. Gudmundsson? Vi dico”

Il giornalista Benedetto Ferrara, intervenuto al Pentasport di Radio Bruno, ha parlato del momento in casa Fiorentina e della partita di domani con il Como:

La Fiorentina senza Kean prima o poi doveva capitare e per fortuna, con un fortuna molto relativo, è successo con il Como. Probabilmente è stata una decisione ben precisa della società di non andare a prendere quel profilo sul mercato, avendo già in rosa giocatori come Beltran, Zaniolo e Gudmundsson. Tra i tre domani sceglierei Zaniolo, perché è meno leggero. Così non dovresti stravolgere il tuo stile di gioco. Gudmundsson? È arrivato in Italia, ha fatto bene in B e ottime cose in A con il Genoa. Ha 28 anni, non è un ragazzino, ma improvvisamente si ritrova a fare il 10 della Fiorentina. Maglia pesante. Firenze si aspettava tanto da lui. Anche i problemi fisici non hanno aiutato. Non deve essere un personaggio semplice da gestire, andare a strappare di mano il pallone a Kean per calciare un rigore non è cosa da poco. Io voglio rimanere fiducioso. Lunedì Palladino ha voluto premiare gli eroi di giovedì. Inoltre, i nuovi erano appena arrivati. Lui non se l'è sentita di cambiare subito la squadra, ma l'Inter non si fa fregare di nuovo. È una squadra che lotta per lo scudetto. Ti può andare bene una volta. Certi allenatori, certe squadre, quando subiscono certe umiliazioni, non si presentano in campo con lo stesso spirito. L'ho vista come una formazione un po' surreale, ma non puoi pensare che la partita possa essere la stessa. Dovevi andare a Milano a giocartela a viso aperto, visto che le scelte le avevi. Adesso hai dei signori di giocatori. Fagioli ti ha già fatto vedere a San Siro di cosa è capace. Non devi giocare come una squadra neopromossa che lotta per non retrocedere. Dobbiamo giocare per centrare l'Europa.