Ex allenatrice di Ndour: “Mi colpì la serietà. Firenze può essere la piazza giusta”

Patrizia Panico, che ha allenato Cher Ndour nell'under 15 italiana, ha parlato del neoacquisto viola ai microfoni di Radio Bruno:

Ndour non me lo sono ritrovato nell'Under 15 ma sono andata proprio a selezionarlo. Di lui mi ha colpito la fisicità che già aveva a 15 anni, ma più di tutto la professionalità e la serietà che lo contraddiceva. Sul campo è un giocatore con una qualità immensa; ciò che gli veniva rimproverato è che non aveva il "passo" però in quell'annata in cui l'ho seguito io ho visto un giocatore che legge prima di tutti gli altri le situazioni di gioco. Il suo ruolo ideale? A me è sempre piaciuto giocare con i giocatori per capire dove preferissero giocare e lui mi disse in tutti i ruoli del centrocampo. Io credo che da mezzala o trequartista riesca ad esaltarsi di più. Per le qualità e la serietà che avevano sia lui che la famiglia mi aspettavo che esplodesse prima in qualche club italiano invece ha preferito andare all'estero; anche se non è riuscito a sbocciare totalmente sono tutte esperienze che lo aiuteranno in Italia. La scelta di Firenze? Non sarà facile ritagliarsi uno spazio, lui non deve avere fretta ma credo che la Fiorentina sia la squadra giusta per poter sbocciare definitivamente. La Fiorentina ha fatto molto bene a prenderlo. Kean era una bella scommessa, non era assolutamente semplice ritrovarsi in questa maniera ma le sue qualità le conoscevamo tutti; adesso sta tirando fuori il meglio di sé. Zaniolo? Per me è un giocatore stratosferico. Lui ha già mostrato le sue qualità deve solo trovare costanza.