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PARMA, ITALY - FEBRUARY 06: Gaetano D'Agostino of ACF Fiorentina celebrates scoring the first goal during the Serie A match between Parma FC and ACF Fiorentina at Stadio Ennio Tardini on February 6, 2011 in Parma, Italy. (Photo by Claudio Villa/Getty Images)
Doppio ex di Fiorentina-Roma, Gaetano D'Agostino ha parlato così ai microfoni di Radio Bruno alla vigilia del match: "La Roma è una squadra buona, non una squadra forte. Si parla di momento no, si respira un'aria di paura dall'inizio del campionato perché questa squadra non ha mai ingranato. Anche con la Dinamo Kiev rimaneggiata ha rischiato di non vincere la partita perché non ha avuto occasioni da gol. La Fiorentina da questa partita ha solo da perdere, ho la sensazione che i giallorossi sia una squadra mono passo sebbene con alcuni giocatori che possano determinare. Certo, non fuoriclasse assoluti, perché anche Dybala e Dobvyk hanno comunque bisogno della squadra".
"Palladino ha capito i suoi, ha cambiato modulo, si sta adattando alle caratteristiche dei giocatori, sotto il profilo dell'intensità e del ritmo la Fiorentina sta meglio della Roma. Adli? E' un calciatore-interruttore, capace di accendersi e spegnersi, ma che la Roma non ha. Fa 20 minuti dove tocca tanti palloni, poi sparisce, può fare passaggio filtrante e sbagliarne uno semplice: dà sempre la sensazione che può inventare qualcosa. Sono felice che Colpani si sia sbloccato a Lecce, può fare grandi cose a Firenze, Gosens si è ripreso dall'anno in Germania, dopo tre anni hai un attaccante vero come Kean, e se De Gea becca l'annata buona è quasi invincibile: ci sono 6/7 giocatori che possono dare ritmo. Beltran? Sotto il profilo dell'atteggiamento è un giocatore che vorrei sempre in rosa. Va in pressione su tutti, se devo andare a fare una battaglia lui c'è. Dal punto di vista tecnico è una seconda punta, non molla mai, è normale che se fai questo vai a tralasciare un po' di lucidità sotto porta. Ma apre spazi, libera l'altro attaccante dalla lotta, fa sempre movimento e me lo terrei sempre".
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