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ROME, ITALY - APRIL 19: AS Roma coach Claudio Ranieri looks on during the Serie A match between AS Roma and Verona at Stadio Olimpico on April 19, 2025 in Rome, Italy. (Photo by Luciano Rossi/AS Roma via Getty Images)
Il giornalista Daniele Aloisi, del Messaggero e di Calciomercato.com, è intervenuto al Pentasport di Radio Bruno del momento in casa Roma in vista della Fiorentina. Le sue parole:
La partita con la Fiorentina dell'andata è stato sicuramente il punto più basso dei giallorossi in questa stagione. Ranieri ha fatto un vero e proprio miracolo, recuperando un sacco di punti a tutte le squadre. È stato molto bravo, ha messo a posto delle situazioni e alcuni giocatori che fino a quel momento non riuscivano a dimostrare il loro reale valore. Dalla sfida dell'andata son passati sei mesi, ma sembrano veramente passati 10 anni. La vittoria contro l'Inter è stata importantissima, soprattutto perché questa squadra negli ultimi anni non è mai riuscita ad imporsi negli scontri diretti. La partita di Milano è stata perfetta. Soulé? Finalmente. Lui era esploso a giovane, quindi ha pagato un po' questo salto. Poi, sfido chiunque a fare bene in una squadra che nei primi tre mesi della stagione faceva acqua da tutti i lati. Ranieri ha lavorato molto su di lui. L'unico che non si è ripreso è Pellegrini. La sua storia con la Roma è sempre più verso la fine.
Il grande dubbio è in attacco, perché Ranieri potrebbe riproporre Soulé esterno, con Dovbyk-Shomurodov davanti. Il tecnico dei giallorossi, però, ha anche provato il 3-4-2-1. Paredes è diventato un caso, resterà fuori anche questa volta. Le parole che ha detto tempo fa dall'Argentina non sono piaciute. Per il resto, si vedranno i giocatori di sempre.
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