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Stefano Cecchi al Pentasport di Radio Bruno parla così del momento della Fiorentina:
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Stefano Cecchi al Pentasport di Radio Bruno parla così del momento della Fiorentina:
"Credo che qualcosa succederà, l'identikit è quello del centrocampista. Io in questo momento vorrei quello, più che un vice-Kean. Nella testa della società quest'ultimo sarà Nicolò Zaniolo, come fatto con Gasperini. Ieri il tifoso viola era contento, ma non troppo. Invece per me bisogna essere iper contenti, era fondamentale alimentare il fuoco vincendo. Il centrocampo di ieri qualche limite ce l'ha, non ripartivi con velocità e visione come a Roma. Senza Adli questa squadra perde tanto. La Fiorentina migliore non è mai stata bella, è stata forte. Ieri c'era un'urgenza di punti, la bellezza non te li porta. La Fiorentina di quest'anno si deve scordare la bellezza"
I singoli: "Dispiace vedere Richardson così, non ha il fuoco dentro. Alla prima partita avevo notato la sua eleganza, se andasse via sarebbe una cosa giusta. A Monza l'ha persa la Fiorentina, la squadra era in una spirale negativa. La squadra ieri ha dimostrato dei limiti, ma spero che quella vittoria con la Lazio abbia ridato la convinzione. Gosens è un capitano ideale dentro e fuori dal campo. La mia idea è che alcuni giocatori siano sotto condizione. Sottil nelle ultime settimane è sparito, ma l'equilibrio di Folorunsho è troppo importante. Zaniolo non è Kean, ma si avvicina più a lui di Kouamè. Arriva a fari spenti, viene a Firenze perchè a Bergamo fallisce. Io continuo a pensare che abbia una tecnica clamorosa, e rispetto ad Ikonè ha più gol. Comuzzo non è solo un prospetto per il futuro. Biraghi non è un campione, ma ha sempre onorato la maglia"
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