Cecchi: “Desidero il 4-3-2-1, Beltran e Gudmundsson devono giocare insieme”

Ecco le parole di Stefano Cecchi, giornalista e scrittore, intervistato a Radio Bruno durante il Pentasport:

Faresti giocare Adli?

"Adli è uno degli insostituibili insieme a Kean, sono colonne portanti. Proprio per questo andrebbe fatto rifiatare".

Sei preoccupato per stasera?

"Il me tifoso pensa solo a domenica, se non vinci oggi devi fare due partite in più, è vero, ma io credo che i vari Kayode, Ikoné, Terracciano abbiano l'obbligo di superare la sfida Pafos per arrivare preparati domenica. Da Kouame mi aspetto che faccia almeno 2 gol, sono queste le partite dove la "Fiorentina 2" deve farsi valere".

Probabile formazione?

"Io schiererei Terracciano, Kayode, Pongracic, Moreno e Parisi in difesa; Mandragora, Quarta e Rubino a centrocampo ed in attacco Ikone, Sottil, Kouame, fatta. Questi giocatori per battere il Pafos devono bastare, però contro l'Apoel ti accorgi che non è sempre così facile. C'è da dire che la Fiorentina di oggi non è quella di prima, è cresciuta moltissimo. Sottil che gioca a Como è un altro Sottil rispetto a due mesi fa, mi sembra che ci sia un contagio buono in grado di far crescere la nostra squadra rispetto a due mesi fa".

Dove può arrivare questa Fiorentina?

"Noi diamo per scontato di avere già lo scudetto cucito, la vera domanda è quanti punti daremo alla seconda, io spero almeno 15p dalla Juventus (ride ndr)".

Perché Juventus, Milan, Inter possono schierare i titolari durante la settimana e noi no?

"La mia è una preoccupazione da genitore, vorrei che fossero protetti per far rendere il meglio da tutti. Non c'è differenza tra i nostri giocatori e gli altri, semplicemente mi preoccupo per loro, non vorrei che si facessero male".

Domenica parte Gudmundsson?

"Non è in grado, riparte Beltran, se fosse stato in grado sarebbe tornato col Pafos. Per come sta giocando Beltran io sogno un "albero di natale" (4-3-2-1, ndr) con Kean prima punta e dietro Gudmundsson e il vichingo, a centrocampo Bove, Adli e Gosens e mi si illuminano gli occhi dalla gioia solo a pensarci".