La sedazione farmacologica?
—E' una prassi che in terapia intensiva viene fatta normalmente, serve per calmare completamente il ragazzo e portarlo in uno stato migliore. Non è una cosa allarmante, ma è una prassi che si fa in terapia intensiva dopo crisi di questo genere. Non è preoccupante. Saranno solo gli accertamenti futuri che ci potranno dare un indirizzo sulla salute di Bove e poi sull'eventuale della prosecuzione dell'attività agonistica.
Episodio correlato all'aumento dell'intensità dei contrasti?
—Su questo tipo di problemi no. Poi una contusione può portare a un problema cardiaco, ma non penso sia stato questo il caso. L'aumento della velocità, dell'agonismo, dei contrasti può creare mille altri problemi, soprattutto di natura muscolo-tendinea. Ma per quanto riguarda questo tipo di problematiche no.
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