Castellacci: “La nostra rigidità porta frutti. Bove in campo? Servono certezze”

Enrico Castellacci, ex medico della Nazionale è intervenuto al Pentasport di Radio Bruno:

"La mia sensazione è quella di sollievo, visto che ce l'ha fatta. Ricordando dei precedenti infausti mi si è gelato il sangue, il grande sollievo è stato quando ho saputo che le sue condizioni miglioravano. Poi gioco forza viene l'idea del dopo, forse troppo repetntinamente sinceramente. Biosgna stare attenti a cosa diciamo, il ragazzo le cose le legge. Sappiamo che ha avuto un'aritmia grave, e bisogna capire bene qual'e stato l'input che ha scatenato tutto questo"

Sul calo di potassio: "Non sono cose banali, pensiamo che agli atleti non possa capitare nulla. Quella può essere una causa dell'aritmia, ma perchè c'è stato l'eventuale calo di potassio? Una volta che conosciamo cosa ci sia stato realemnte ne parliamo, altrimenti diventa una discussione salottiera. La medicina dello sport in Italia è all'avanguardia. Questa reputazione è dovuta anche ai protocolli così severi sulle idoneità sportive, spesso molti ragazzi vengono fermati in tempo. Alcuni episodi come Eriksen fanno effetto, all'estero alcuni test sono un po' più superificiali. Non posso avere delle sensazioni sul suo ritorno in campo, servono certezze. Godiamoci il fatto che il ragazzo si sia ripreso, e che ogni giorni stia migliorando. La prima vittoria l'abbiamo ottenuto, adesso speriamo di ottenerne altre"