Castellacci. “Infortuni? Devono intervenire i giocatori. Gudmundsson? Vi spiego”

Il dottor Enrico Castellacci, ortopedico ed ex medico della Nazionale italiana, è intervento al Pentasport per fare il punto sull'infortunio di Gudmundsson Ecco le sue parole:

L'infortunio di Gudmundsson? Gli esami strumentali hanno evidenziato un'edema a livello muscolare. Probabilmente i colleghi della Fiorentina si sono presi ulteriori 48 ore per valutare se c'è uno stravaso di sangue: in questo caso vorrebbe dire che è presente una lesione delle fibre muscolari. L'edema fa parte dell'infortunio non è che con la sua presenza non si riesce a vedere ulteriori lesioni; in caso di lesione delle fibre il sangue appare dopo qualche giorno. Ad ora non è possibile fare una prognosi. I tanti infortuni legati ai calendari? La salute viene sempre messa al primo posto, nel calcio invece è un aspetto secondario. Nessuno pensa quali lesioni avranno i giocatori a fine carriera a causa del carico dei lavori e dei continui infortuni. Si gioca molto e ci si allena di meno; è ovvio che gli infortuni aumentino. Questo è un grido d'allarme che si sta allargando ma devono intervenire i giocatori; a quell'età ovviamente ti senti invincibile ma deve esserci una presa di coscienza; anche perché si sta parlando della loro salute.