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Daniele Cacia, ex attaccante di Fiorentina e Verona, ha parlato ai microfoni di Radio Bruno:
Firenze è indimenticabile. Oggi con il senno del poi farei altre scelte, invece di venire a gennaio, avrei aspettato sicuramente giugno. Andai a Firenze dopo un infortunio di sette mesi, e dovetti giocarmi il posto con Pazzini, Mutu etc...è stato davvero difficile giocare le mie carte. La Fiorentina di Prandelli era un giocattolo perfetto, e inserirsi non era facile. Mi tolsi la soddisfazione di segnare in Europa League. Kean? È un giocatore trasformato rispetto alle sue prime esperienze. Ricordiamo che stiamo parlando di un giocatore di ventiquattro anni, è ancor giovanissimo. A Firenze sta trovando la sua strada, finalmente sta dimostrando le sue qualità. Potenzialmente può solo migliorare. A gennaio andrei a prendere un altro numero nove sul mercato, perché se dovesse mancare lui chi ci sarebbe?
Domani sarà una bella partita. La Fiorentina è in formissima, nonostante l'ultima sconfitta in Conference. Anche il Verona arriva bene alla partita, sull'onda della vittoria con la Roma. Sarà una partita apertissima
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