Bressan: “Mandragora non è un fuoco di paglia. Fagioli? Ecco il suo limite”

L'ex viola Mauro Bressan, intervenuto al Pentasport di Radio Bruno, ha parlato del momento della Fiorentina, soffermandosi sulle doti di Fagioli. Le sue parole:

Fagioli è un ragazzo con enormi doti, il limite lo ha a livello mentale. Lo scorso anno, quando sono emerse nuovamente quelle cose legate al suo passato, le ha accusate un pochino. Sono convinto che quando lui avrà la mente libera, potrà dare una grande mano al centrocampo e a tutta la Fiorentina. In queste situazioni, quando si scende in campo, si deve cercare di non pensare ad altro che alla partita

Sul centrocampo

Servirebbe un elemento che faccia sollevare l'interesse dei tifosi e dei giornalisti. Giocando con tre centrocampisti, Pioli può cambiare i vari interpreti in base all'avversario che si ritrova difronte. Servirebbe, magari, un centrocampista bravo negli inserimenti, che possa anche andare ad occupare l'area. Mandragora? Per me la sua stagione è frutto della maturità che ha raggiunto. Ha avuto la testa libera per essere bravo in tutte le zone e momenti della partita. Ha fatto tanto e questo gli servirà per aumentare la propria autostima. La Fiorentina sicuramente ne ha bisogno di un giocatore come lui, non è un fuoco di paglia. Quanto può valere? Sento che si parla di una decina di milioni offerti dal Betis. Però, un giocatore come lui, quando lo devi andare a comprare, quanto devi tirare fuori? Io credo che il suo valore sia superiore ad oggi. I giocatori bravi costano.

Su Kean

Un ragazzo di 25 anni cosa va a fare in Arabia? Nel pieno della sua carriera. La vedo una cosa proprio senza senso. Lui deve rimanere alla Fiorentina o almeno in Europa, al limite.