Nel corso del Pentasport su Radio Bruno, il giornalista Alessandro Bocci ha fatto il punto sul mercato della Fiorentina, partendo dal possibile arrivo di Simon Sohm dal Parma. Il centrocampista svizzero è considerato un rinforzo importante, ma Bocci non nasconde qualche perplessità sulla sua piena prontezza per alzare subito il livello del centrocampo viola: “Sohm è una decisione già presa, anche in ottica tridente Kean-Gudmundsson-Dzeko. È un giocatore che ha fatto bene e può fare anche il regista, ma è diverso da Adli e Arthur. Ha geometrie, ma si tratta di un profilo più arretrato”.

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Bocci: “Sohm? Frendrup più pronto. Beltran lo terrei, il sostituto è Esposito”
Il paragone con un altro obiettivo di mercato è inevitabile: “Frendrup mi sembrava più pronto, più adatto a questo tipo di squadra. Sarebbe stato l’ideale per dare equilibrio con quel tipo di attacco davanti. Anche Bernabé mi piaceva molto, ma insieme a Fagioli non avrebbe retto il centrocampo: troppo fragile”.
Sul fronte offensivo, Bocci analizza la situazione di Lucas Beltrán, vicino al Flamengo ma ancora in attesa di una vera svolta: “Io Beltran lo terrei. In un reparto da 5-6 attaccanti ha una sua utilità. Ma se davvero dovesse partire, serviranno due nuovi ingressi davanti: uno, secondo me, sarà Sebastiano Esposito. L’altro? Un giocatore più simile a Kean, per garantire forza e profondità”.
Infine, il giornalista commenta anche l’approccio tattico del nuovo tecnico Stefano Pioli, che sembra orientato verso un tridente offensivo: “L’Inghilterra sarà il test decisivo per capire se Pioli confermerà l’idea del tridente. Ma attenzione: al Milan ha dimostrato di saper rischiare, e per questo lo vedo molto più vicino a Italiano di quanto sembri. Ha quella vena di coraggio e flessibilità che serve a questa squadra”.
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