Bocci: “Senza Kean viola più deboli. Ecco cosa mi piace e non di questa squadra”

Il giornalista Alessandro Bocci, intervenuto durante Il Pentasport di Radio Bruno, ha parlato della situazione in casa Fiorentina:

Kean ha avuto l'umiltà di rimettersi in gioco, per questo sono contento del suo arrivo alla Fiorentina. Anche Vlahovic gliel'ha consigliato. La mia preoccupazione per i viola non è lui ecco. Il vice Kean? Questa è una scelta, derivata da non so cosa. Beltran deve dare delle risposte e per adesso non le ha date. Le tre partite che ha giocato sono state pessime. Ricordiamoci però che la preparazione lui l'ha fatta così e così, perché è arrivato tardi, avendo giocato le Olimpiadi. La cosa certa è che per adesso lui ha fatto un passo indietro. Speriamo che Kean abbia salute e riesca a reggere le tante partite, perché senza di lui la Fiorentina è più debole. Palladino si è lamentato di tante cose, ma non della punta. Evidentemente erano tutti d'accordo. Pongracic? Non me l'aspettavo così male. Per me tra Milenkovic e l'ex Lecce ci sono categorie di differenza. Il serbo è molto più forte. 15 milioni son tanti, evidentemente volevano lui. Biraghi non ce lo vedo fuori, per me giocherà lui a Bergamo. È un giocatore di personalità, voglio vedere quante volte Palladino lo terrà fuori. Però è vero che in quel ruolo è una scommessa, così come Beltran. Gosens penso che ci porterà tanto a livello di personalità. Una cosa che mi fa paura di questa squadra è l'assetto, perché mi sembra molto confusionario, però mi piace moltissimo il fatto che non molla mai. Stanno sempre sul pezzo e le rimonte lo dimostrano.