Bardazzi: “Pioli dovrà convincere Firenze con il gioco. Vietato cedere i big”

Il giornalista Leonardo Bardazzi, ha parlato ai microfoni di Radio Bruno durante il Pentasport. Le sue parole:

"Lo sforzo da parte della società c'è. Il tentativo per Pioli è in atto, anche perché gli unici veri contatti sono stati fatti con lui. La Fiorentina dovrà convincere l'Al Nassr e non sarà semplice. Servirà grande diplomazia e serenità. Sicuramente la società viola ha un piano B e C, però il massimo sforzo è concentrato sull'ex tecnico del Milan. Credo che Pioli si sia lasciato una spiraglio, per tornare a casa, nel contratto col club arabo. Bisognerà aspettare qualche giorno. Ma non è quello il problema, l'importante è avere le idee chiare."

Il mercato

"Thauvin al posto di Gudmundsson non mi piacerebbe. Aggiungere il francese sarebbe una cosa buona, invece comprarlo per sostituire l'islandese sarebbe un grave errore. Serviranno dei buoni acquisti, magari anche di prospettiva. Dzeko e Thauvin possono andare bene, ma non al posto dei calciatori forti che sono all'interno della rosa. I big devono rimanere e attorno al nucleo centrale dovrai aggiungere dei nomi importanti."

Pioli

"L'esperienza e il curriculum di Pioli parlano per lui. Conosce alla perfezione Firenze ed è apprezzato dalla piazza. Credo che la sua fiorentinità potrebbe portare tanti vantaggi alla società viola. Mi aspetto un Pioli ha 360 gradi. Potrà gestire al meglio la società e il tifo. Per tutti questi motivi, capisco la sua volontà di avere una figura come Oriali. Un personaggio capace di fare da mediatore con ambiente, squadra e società. Non ho visto nessuna innovazione con Palladino. Mi è sembrato un calcio molto rinunciatario. Per questo la sfida di Stefano Pioli, sarà quella di convincere Firenze attraverso il gioco. Ovviamente, lottando per posizioni più importanti della Conference League."