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GERMOGLI PH: 12 DICEMBRE 2024 FIRENZE STADIO ARTEMIO FRANCHI CONFERENCE LEAGUE FIORENTINA VS LASK NELLA FOTO ESULTANZA
Leonardo Bardazzi, intervenuto ai microfoni di Radio Bruno durante il Pentasport, ha espresso la sua opinione sulla situazione della Fiorentina e sulla gestione di Italiano a Firenze.
Il giudizio su Italiano non è semplice. E' un arco di tempo lungo in cui sono successe tante cose. Mi è rimasto in testa Atene, che pesa sul giudizio. Era la partita, avevamo già perso due finali. Ad Atene è stato sbagliato tutto, la Fiorentina non l'ha giocata. A me interessa la partita di domani che è molto sentita e sarà bellissima, ma molto equilibrata. Sarà importante la pulizia tecnica. La Fiorentina sta facendo un campionato strepitoso, merita tutti i complimenti. Ma non va considerata una partita semplice. Abbiamo incontrato squadre in difficoltà, mentre il Bologna è in crescita, è una buona squadra, aggressiva. Non va sottovalutata. Bisogna affrontarli con la mentalità che si è vista contro il Lask, una mentalità vincente che Palladino sta costruendo. Si sentono troppe critiche. Tutti meritano di essere difesi, anche chi gioca meno. A gennaio pochi ma buoni. La priorità è cercare di creare una condizione tecnico-tattica con un giocatore che possa fare quanto più possibile quello che faceva Bove, anche se non è facile. La Fiorentina deve sentire l'orgoglio, anche se una volta perde. Cagliari è stato lo scatto che la squadra ha dovuto fare dopo lo shock di Bove. Domenica abbiamo anche sofferto.
E' stata fatta una scelta tecnica. Ci sono nuovi leader anche naturali. Uno come Cataldi è un leader. Ma anche De Gea, Gosens. Anche Ranieri è un leader e lui è della vecchia guardia. Ci sono nuovi equilibri, anche grazie a Palladino che è una scoperta bellissima. Biraghi ha sempre dato tutto, si sa che ha dei limiti dal punto di vista tecnico. Pensavo che potesse reggere tre mesi in panchina e poi a gennaio chiedere di andare via.
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