Sul campionato
—"Mi tengo ancora aperta la finestra sul campionato, se la Fiorentina fa 9 punti ha ancora buone chance di qualificarsi all'Europa. Ci sono tanti scontri diretti già nel prossimo turno, lunedì potremmo essere di nuovo a -1 da qualcuno, mollare mai. Certo alcune scelte di Palladino a Roma mi hanno sorpreso, non mi aspettavo Zaniolo titolare dopo aver giocato pochissimi minuti nelle scorse settimane. Lo stesso vale per Ndour. Però la prestazione domenica c'è stata. Zaniolo è proprio in difficoltà, però metterlo da attaccante centrale non lo aiuta".
Sul futuro
—"Dodò? Spero che gli venga rinnovato il contratto prima possibile. E' un giocatore veramente forte ed è anche un personaggio splendido. Ha fatto un salto di qualità notevole, ha sempre avuto grande capacità di corsa ma è diventato più concreto, se iniziasse a trovare anche qualche gol diventerebbe un giocatore super top. Ma per la Fiorentina è un giocatore troppo importante. Secondo me Palladino resta il prossimo anno, però queste partite contano. Tra tutto e nulla c'è una certa differenza. Detto questo, Commisso mi pare sia contento di Palladino e se devo scommettere punto sulla sua permanenza. La squadra è stata fatta a sua immagine e somiglianza con le ultime sessioni, va rifinito qualcosa e bisogna difendersi dall'assalto ai nostri migliori. Prepariamoci all'assalto a Kean, in questo caso c'è anche una clausola però credo che lui ci penserà bene prima di lasciare Firenze. Su De Gea sono molto tranquillo, da quello che so la Fiorentina vuole tenerlo e prolungarlo, vuole aspettare che le bocce siano ferme e parlare col ragazzo prima di esercitare il rinnovo unilaterale. Anche qui il contesto può cambiare in base a fare l'Europa League, la Champions o niente".
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