Bardazzi: “Domani servirà più testa che gambe. Palladino? L’ho visto risentito”

Il giornalista Leonardo Bardazzi è intervenuto su Radio Bruno per parlare della Fiorentina di Palladino. Ecco le sue parole.

"Contro il Panathinaikos, la Fiorentina è stata coraggiosa ed ha preso in mano la partita (LE ULTIME NOTIZIE SULLA CONFERENCE LEAGUE). Ha avuto ritmo, intensità, capacità di pressing: cose quasi mai viste. È segno che quando la Fiorentina riesce a mettere in campo la determinazione, è una buona squadra. Kean e Gudmundsson, poi, insieme sono tanta roba, ed ora è tornato anche Adli. Gosens, poi, è un giocatore formidabile, ed è stato straordinario nel secondo tempo nel salvare due palloni velenosi. Mi auguro, comunque, che la vittoria contro il Panathinaikos sia la svolta della stagione".

Su Fiorentina-Juventus

"Domani conterà più la testa che le gambe. L'entusiasmo dovrà portare la Fiorentina a fare una partita coraggiosa, non essere attendista, ma andare sul ritmo e sull'entusiasmo, anche perché la Juventus viene da un bruttissimo k.o. Ci vorrà una grandissima viola, comunque, ed un grande Kean per provare a portare a casa il match. Oltre a lui, anche Fagioli ha voglia di rivincita, e questo potrebbe fare la differenza. Formazione? Vorrei Gudmundsson e Kean davanti. I giocatori forti devono stare in campo se vuoi vincere le partite. In difesa? Penso che giochi Pablo Marì, anche se inserirei sempre Comuzzo. Io metterei Comuzzo, Pongracic, Ranieri. (LA PROBABILE FORMAZIONE)".

Su Palladino

"Palladino? L'ho visto risentito nelle ultime conferenze stampa, ma fa parte del gioco. Del resto, perdere con il Monza, pareggiare con il Torino in 10 uomini, e mettere in campo molte altre prestazioni deludenti, può portare a critiche. Adesso, però, ha l'opportunità di battere la Juventus e di riproporre la Fiorentina nelle zone europee. Il campionato non è ancora andato".