Bardazzi: “A Comuzzo batto le mani. Cessioni? Il calcio è cambiato”

Leonardo Bardazzi, ospite al Pentasport di Radio Bruno, commenta così l'attuale situazione dei giocatori nella Fiorentina di Palladino:

Beltran ha problemi grossi nell'esprimersi. Ma certamente non è Kean. E' leggerino, ha bisogno dei suoi spazi; insomma, domenica vedo una partita maschia, ecco perché il rientro di Kean diventa fondamentale. Un passo in avanti dal punto di vista dei risultati si è visto. Ora è la prova del nove. Arriva una piccola e va affrontata non come è stato affrontato ad esempio l'Empoli. Voglio vedere la stessa aggressività della sfida contro il Milan. Pongracic? Gli infortuni nel calcio succedono. Questo non rovina la sua carriera, da questo al diventare un caso ce ne passano di parole. A Comuzzo batto le mani molto volentieri, sembra essere uscito da una scuola anni '70. E' bello vedere un simile marcatore in rosa. Pongracic lo aspettiamo, ma nel frattempo fiducia assoluta in questo ragazzo. Cessioni? La mentalità "chi non gioca va via" deve cambiare. Il calcio è cambiato: ci sono 5 sostituzioni a partita con un calendario sempre più fitto. Beltran e Kayode sono due giocatori interessanti. Non è che se Dodo gioca bene allora Kayode deve essere ceduto. Lui ha bisogno della Fiorentina come la Fiorentina ha bisogno di lui.