Amoruso: “Conference? Coppettina, ma adesso Fiorentina favorita. Basta alibi”

Lorenzo Amoruso, ex capitano viola e opinionista, ha espresso un’analisi molto diretta e senza filtri ai microfoni di Pentasport su Radio Bruno. Il sesto posto raggiunto dalla Fiorentina, nonostante sia motivo di soddisfazione per la qualificazione europea, lascia spazio anche a diverse riflessioni critiche sul cammino della squadra.

"Stagione strana: tanti alti e bassi"

“Parliamo anche di come è arrivato questo sesto posto. È stata una stagione altalenante, con tante occasioni sprecate. La Conference? Diciamocelo: è una coppettina. La conosciamo bene, forse sta diventando persino noiosa. Però è una competizione europea, e su di essa si giocano anche i destini di alcuni calciatori.”

"Errori da non ripetere: rosa corta e nodi irrisolti"

“Non si possono più vedere certi errori come l’assenza di alternative a Kean e Dodò. Ieri il primo tempo è stato snervante, e la Fiorentina è stata aiutata dall’autogol di Bijol. Ma alla fine la squadra ha voluto la vittoria. Adesso però non ci sono più scuse: hai posto le fondamenta, l’anno prossimo serve una rosa completa e competitiva.”

Amoruso ha poi sollevato dubbi su alcune operazioni di mercato:

“Fatico a pensare che Colpani e Folorunsho vengano riscattati. Hanno deluso. Colpani è stato irriconoscibile rispetto alla scorsa stagione.”

"Mandragora e Dodò tra i migliori, ma il brasiliano va gestito ora"

Tra i promossi della stagione:

“Mandragora ha fatto una grande annata. Non solo per i gol, ma per la continuità. E poi Dodò: per me è il miglior laterale destro del campionato. A differenza di Di Lorenzo o Dumfries, che hanno una squadra che li supporta, lui si costruisce le giocate da solo.”

Ma proprio su Dodò, Amoruso è chiaro:

“Ha contratto fino al 2027. Se non rinnova, questa è l’ultima estate utile per venderlo bene. Dopo rischia di svalutarsi.”

"Gudmundsson mal utilizzato, Fagioli da recuperare"

“Gudmundsson non è stato messo nelle condizioni giuste. Lanci lunghi su Kean non aiutano un trequartista come lui. Ieri a Udine ha saltato due uomini con una facilità disarmante. Va valorizzato meglio.”

Su Fagioli:

“È giovane, ha talento, ma le questioni extra-campo pesano. È normale che abbia perso lucidità. Non si può però mettere in discussione la sua qualità.”

"Kean importante ma non basta. Serve un piano B"

“Kean fa reparto da solo, ma non puoi pensare di appoggiarti sempre e solo su di lui. Anche lui può avere giornate storte. Palladino dovrà trovare varianti nel gioco offensivo.”

"Coppa Italia: la scorciatoia per l’Europa"

In chiusura, Amoruso sottolinea un obiettivo da non fallire:

“La Coppa Italia deve essere un’opzione concreta. È la strada più breve per l’Europa League. Con tutto il rispetto, non si può uscire contro l’Empoli come è successo quest’anno.”