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Lorenzo Amoruso al Pentasport di Radio Bruno commenta così la bella vittoria di ieri in casa viola:
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Lorenzo Amoruso al Pentasport di Radio Bruno commenta così la bella vittoria di ieri in casa viola:
"Certi giudizi vanno riformulati dalla classe arbitrale, non va più bene. Ieri cìè stata una grande prestazione da parte della Fiorentina, con delle sbavature ovviamente. La Fiorentina è stata organizzata e tenace, ha dato una risposta a sè stessa. Pulisic e Leao avrebbero potuto fare davvero la differenza, ma li abbiamo costretti a difendere, creando superiorità numerica. La squadra ha fatto vedere che questo è il livello che puoi raggiungere. Adli l'ho detto subito che per me serviva, è l'unico che sa andare inverticale.
La gara: "Il 4-2-3-1 non mi convinceva, invece il 4-4-1-1 mi era piaciuto contro la Lazio. Palladino si è quasi ritrovato spalle al muro, e ha dovuto cambiare alcune sue idee. Già ad Empoli hai giocato a 4 concedendo poco. Ieri è difficile trovare qualcuno da meno di 7 in pagella. Comuzzo ha grandi margini di miglioramento, è ancora nella mentalità dello sbagliare il meno possibile, e fa bene. Con Ranieri si guardano e si intendono. De Gea ieri è da 10. Adli è un giocatore che ha dribbling, chiaramente non ha la rapidità dei trequartisti. Bove ieri ha fatto un partitone, ieri mi ha ricordato Gattuso. Le gerarchie sui rigori vanno messe, Palladino lì sbaglia. Non credo che con il rientro di Pongracic cambierà molto la difesa, dipenderà dai risultati. In campionato rimarrà la stessa formazione, con delle variazioni in coppa. La difesa a 3 è un modo di giocare rischioso, con degli uomini che abbiano certe caratteristiche. Palladino allena in A da solo un anno e mezzo, e in una piazza dove tutti si aspettano tanto"
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