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Lorenzo Amoruso ai microfoni del Pentasport di Radio Bruno parla così della situazione della Fiorentina:
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Lorenzo Amoruso ai microfoni del Pentasport di Radio Bruno parla così della situazione della Fiorentina:
"L'infortunio di Cataldi? Il polpaccio sono due settimane di assenza, dopo 4-5 giorni ti senti bene ma poi quando vai a scattare e saltare ti da problemi. Vedere un contesto di squadra che si muove così è bello. C'è voluto un po' all'inizio, tra alcuni giocatori, l'allenatore e capire cosa vuol dire vestire la maglia viola. Inoltre qualcuno si è dimenticato che la Fiorentina aveva perso 3 avversari di fila, le avversarie lo sanno e trovano motivazioni. Ben vengano le partite sporche, cimentano il gruppo e l'autostima sale. Dopo la vittoria contro la Lazio è cambiato tutto, ha fatto delle migliorie molto semplici. Il baricentro più basso non dipende molto dalla difesa a 3-4, già nel primo tempo contro la Lazio i "quinti" erano molto più bassi. Palladino è stato bravo ad essere umile, anche se col Monza e con il Venezia una vittoria l'avresti dovuta fare. Peccato perchè saresti stato primo in classifica. Ha cambiato sicuramente la sua fiducia su Biraghi e Quarta per esempio, poi è tornato indietro sui suoi passi."
Le chiavi: "Le difese hanno bisogno di un portiere che pari e comandi, e un centrale che sappia leggere le situazioni. L'assist di De Gea? Quando hai quelle caratteristiche ci devi provare. La Fiorentina ha una base di 11 molto alta, con 2-3 pseudo-titolari, ma se si può portare qualità credo che sia necessario. Mantenere quello standard di gioco con poche alternative non è semplice. Se la Fiorentina gioca con il centrocampo titolare ha delle verticalizzazioni e delle soluzioni ottime. Firenze dal punto di vista del tifo è una città quasi meridionale, grandi colori e attaccamento. L'entusiasmo? Dipende da che giocatori hai, se sono in grado di moderare puoi fare cosa vuoi. Gli altri iniziano a guardare la Fiorentina con occhio diverso. Sottil potresti mandarlo a giocare, poi valutarlo. A sinistra potresti fare qualcosa proprio a sinistra"
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