Amerini: “Palladino? Ora serve identità. Adli unico con fantasia in mezzo”

Daniele Amerini, ospite al Pentasport di Radio Bruno, ex calciatore viola (1991-1995), commenta così l'attuale situazione della Fiorentina di Palladino:

ogni annata ha una sua storia. Kean ha già fatto vedere cose importanti; Gudmundsson può portare al salto di qualità; in mezzo si è tenuto comunque il livello piuttosto alto; il problema resta la fase difensiva. Ad Empoli sotto questo aspetto, c'è stato un passo avanti. Ora serve identità; sta a Palladino dimostrare di essere un grande allenatore o uno come tanti altri. Il modulo non può cambiare una squadra, conta l'interpretazione dei ruoli in campo. Ci sono però giocatori come Gosens che necessitano della difesa a 3. Certo è che anche uno come Dodo performa meglio in un modulo a 4. Sta a Palladino trovare una quadra e mediare al fine di mettere tutti nelle condizioni di fare e di esprimersi al loro meglio. I giocatori in mezzo sono quasi tutti compassati. Adli è forse l'unico che può garantire più fantasia. E' lui che può fare la differenza