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FLORENCE, ITALY - MAY 8: Head coach Raffaele Palladino manager of ACF Fiorentina gestures during the UEFA Conference League 2024/25 Semi Final First Leg match between ACF Fiorentina and Real Betis Balompie at Artemio Franchi on May 8, 2025 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Robert Acquafresca, ex attaccante tra le altre del Bologna, è intervenuto oggi a Radio Bruno per parlare della partita di domenica al Franchi ma anche della Coppa Italia vinta dalla squadra di Italiano. Queste le parole: "Il Bologna dovrà essere bravo dopo la grande festa di ieri a rimettere la testa sul campionato, perchè hanno tanto da giocarsi. Affronteranno una Fiorentina in un momento delicato. Beltran? Poter ricoprire più ruoli è un vantaggio, credo che sia un giocatore che non ha ancora espresso tutto il suo potenziale. Mi auguro per lui e per la Fiorentina che possa riuscire a fare un ultimo step.
Da ex compagno di Palladino, Acquafresca ha aggiunto: "Raffaele è un mio amico e conosco bene anche il suo staff. Non era una situazione facile per lui a Firenze, soprattutto per l'eredità di Italiano. Penso che il cammino della Fiorentina sia stato ottimo ma purtroppo in una settimana si è passati da poter centrare due grandi obiettivi a ritrovarsi fuori da tutto. Raffaele è un allenatore giovane, ma è dotato di una calma e una preparazione che lo possano solo migliorare. Secondo me la Fiorentina ha fatto benissimo a rinnovargli il contratto. Mi piacerebbe che ci fosse un po' più di equilibrio nei giudizi, ci sono stati anche momenti esaltanti in questa stagione, anche se qualcosa è mancato".
Su Kean e Gudmundsson: "Ho notato anche io che in campo non c'è grande intesa tra i due. Kean è una scommessa vinta, non aveva mai reso così in carriera, e mi auguro che rimanga. Gudmundsson aveva fatto molto bene a Genova ma il salto nella Fiorentina non è banale. Magari dopo questo primo anno, si può lavorare per migliorare l'intesa nella prossima stagione".
Sul trattenere Kean: "La conferma di Palladino potrebbe aiutare, anche se non sarà facile trattenerlo. Arriveranno sicuramente offerte importanti e starà al giocatore decidere, ai miei tempi si rimaneva più tempo in una squadra prima di cambiare, oggi è tutto più veloce. Però deve pensarci bene" ha detto Acquafresca.
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