Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale

news viola

Prandelli: “Contestazione? Il club si chieda cosa ha fatto”. E si sbilancia su Kean

Prandelli
Prandelli sul momento della Fiorentina
Niccolò Meoni
Niccolò Meoni Redattore 

Cesare Prandelli ha parlato di Fiorentina. L'ex allenatore viola,  presente al Maggio Salesiano all'incontro "Lo sport come faro di speranza", ha commentato le situazioni principali in casa viola:

"La speranza ci deve accompagnare in ogni momento. Quando mi chiedono di parlare a ragazzi in difficoltà dico sempre sì, perché ti arricchisce. Sono messaggi importanti per chi vuole uscirne. I giovani devono ancora fare il loro percorso. Oggi ci sono tante difficoltà, ma il comportamento qualifica l’uomo: se trasmetti dei valori, basta quello per comunicare."


Sulla Fiorentina dice: "Sono felice di trovare Martinelli, quando c’è la Fiorentina di mezzo sono sempre contento. Domenica? Non sono mai stato bravo coi pronostici, ma è importante scendere in campo per fare risultato e poi vedere cosa fanno gli altri."

Riguardo al momento delicato del club: "Quando ci sono contestazioni, di solito arriva una reazione positiva. La squadra deve capire dove opera e cosa chiede la città. Se c’è una contestazione a fine stagione, bisogna capire cosa si è fatto – o non fatto – durante l’anno. Il campionato non è stato negativo, ma è mancato qualcosa. Serve un’analisi spietata per capire chi è adatto a un progetto futuro. È meglio subire qualche sconfitta ma capire i limiti della squadra." Su Kean: "Spero resti, non ho mai visto tanta felicità in un ragazzo. Basta guardarlo in faccia per capire che questa città gli ha fatto bene. Sarebbe un acquisto straordinario." E sull'assenza dall’Europa: "Dipende dalla struttura caratteriale della squadra. Tecnicamente servono certi giocatori, ma devono essere forti anche dentro, perché quest’anno la squadra è stata troppo altalenante."