Il direttore sportivo della Fiorentina, Daniele Pradè, ha concesso una lunga intervista a Sky Sport nel corso della quale ha raccontato di esser stato positivo al Coronavirus. Non solo sfera personale. Il dirigente viola ha parlato anche della squadra viola:
news viola
Pradè: “Sarà una Fiorentina competitiva. Chiesa? Ciò che dice Commisso è legge. Iachini? Valuteremo a fine stagione”
Mercato, Iachini, Commisso, Chiesa, Ribery: Pradè a 360 gradi
Offerte per Chiesa e Castrovilli?
La Fiorentina è una società forte e sana. Logicamente anche la Fiorentina, come tutte le società del mondo, dovrà stare diversamente attenta ai bilanci perché mancheranno parecchie entrate ma fortunatamente non ha la necessità di svendere. E' verissimo che, come tutte le cose importanti, le case belle, i giocatori forti avranno sempre un prezzo importante. Chi avrà un abbattimento dei prezzi saranno i calciatori medi e questo aspetto può darsi pure che sarà un bene per il nostro lavoro. Non sarà un mercato dopato come quello degli ultimi due anni. Noi siamo già partiti in anticipo rispetto a tante altre squadre perché abbiamo fatto un mercato importante con tutte situazioni che saranno utili per la prossima stagione. Dovremo completare la squadra, sappiamo come fare (...). Nel tempo cercheremo di essere una squadra sempre più competitiva, che sia un punto di arrivo e non di partenza (...). Una cosa è chiara, chi sta alla Fiorentina deve avere voglia di stare alla Fiorentina. Noi saremo una società fortemente competitiva: questo i calciatori lo sanno. Perciò c’è un cambiamento di direzione.
Iachini
Io, Barone e il presidente abbiamo un rapporto splendido con Beppe Iachini. Ci siamo detti che a fine stagione avremmo parlato per trovare la soluzione migliore. Noi siamo contenti del lavoro che ha fatto finora Beppe. Poi c’è stato questo blocco, la squadra stava andando benissimo. Vediamo quello che succede in queste 12 partite. Dopo prenderemo una decisione.
Ribery
Franck è dentro al progetto al 100 per cento, felicissimo della Fiorentina, di vivere a Firenze. E’ un personaggio che è stato una crescita per tutti noi. Ci troveremo dei ragazzi giovani che il prossimo anno saranno più maturi, più uomini e ci daranno molto di più sia in campo sia fuori.
Chiesa via se lo vorrà, ma senza contropartite tecniche?
Se lo dice un presidente come faccio a dirti qualcosa di diverso? Se lo dice lui è legge. Hai capito bene. I rapporti quest’anno tra la Fiorentina, il presidente Commisso, Barone e la famiglia Chiesa sono ottimi. Quello che succederà è un altro tipo di discorso. E’ lavoro e saranno fatte cose comuni, insieme. Le decisioni saranno di tutte e due.
Partenza di uno tra Chiesa, Castrovilli, Milenkovic e Vlahovic?
Noi non abbiamo nessuna intenzione di far partire nessuno, questa è la nostra forza.
Commisso
E' una di quelle persone che, per quello che ha fatto, per quello che ha costruito, può essere definita genialoide. Nel senso che con la sua semplicità, la sua forza, ti trasmette il suo dna. E’ un grandissimo lavoratore, umile, ancora oggi va in ufficio e guida la macchina per conto suo. Ti trasmette la semplicità di un manager che si è costruito da solo, ha voluto studiare. Sono veramente contento di poter collaborare con lui perché sono convinto che porterà dei grandi risultati, se lo lasceranno lavorare in Italia. Non è venuto qui per fare un semplice investimento, ma per lasciare qualcosa di importante alla città.
https://www.violanews.com/news-viola/prade-il-virus-e-bastardo-lho-portato-in-casa-bisogna-ricominciare-a-giocare-dopo-le-pandemia-ce-il-rinascimento/
© RIPRODUZIONE RISERVATA