Alle 12.00, nella sala stampa "Manuela Righini", Daniele Pradè terrà una conferenza stampa per dare il via alla nuova stagione della Fiorentina. Inoltre, il ds viola risponderà alle domande dei giornalisti presenti. Segui con noi il live delle parole del dirigente della Fiorentina. -> LEGGI TUTTI GLI ACQUISTI E LE CESSIONI DELLE SQUADRE DI SERIE A
dalla sala stampa
Pradè: “Torreira? Scelta condivisa con Italiano. Vi spiego il mercato viola”
"Abbiamo aspettato l'inizio della stagione per incontrarci per fare un punto su ciò che è successo in questi mesi. Oggi sono qui per fare chiarezza e un punto finale sulla stagione precedente. Potevamo fare qualcosa in più, ma quello che abbiamo fatto è stata una grandissima cosa dopo una stagione deludente. Abbiamo raggiunto l'Europa, obiettivo principale di tutti noi. Siamo contenti. Non ho visto però, un riscontro positivo all'esterno. Non è stato dato il giusto merito alla squadra e all'allenatore".
Sul caso Torreira e l'arrivo di Mandragora: "La prima domanda è subito su una situazione polemica, ma non importa. Comunque, il calciatore è stato voluto da me, visto il passato che ci contraddistingue. Perciò, va ringraziato. Quando l'ho chiamato ad Aprile, visto che per fare il prestito e diritto avevamo messo 15 milioni per non far fare una minusvalenza all'Arsenal, gli ho offerto un quinquennale per ammortizzare la spesa. Inoltre, lo vedevamo anche come possibile bandiera visto l'età del giocatore. Gli offriamo 2, 5 milioni e mezzo per 5 anni, più bonus. L'agente e Lucas non hanno accettato e allora le cose sono cambiate. Così, nel mese e mezzo successivo, Amrabat ci ha dato garanzie e quindi il suo addio è diventata una scelta tecnica: Amrabat o Torreira? Noi abbiamo scelto Sofyan tutti insieme. Per finire, la polemica sull'ultima giornata di campionato e l'assenza di Lucas è insensata. Pensate, noi paghiamo anche quando alcuni giocatori arrivano vicino a degli obiettivi, ma non li raggiungono. Mandragora? Un calciatore italiano, lo conosciamo bene e che ci può dare più soluzioni dal punto di vista tattico. Lo conosco dal punto di vista comportamentale, un vero campione. Siamo contenti del suo arrivo e con Italiano farà bene"
Mercato viola e su cosa ha dato fastidio alla società: "A noi non ha dato nulla fastidio, ci è solo dispiaciuto non sentire quel calore da condividere tutti insieme. Ci siamo concentrati solo sulle polemiche. Jovic? Stiamo ancora trattando, ma l'esperienza del calcio mi ha insegnato che prime le operazioni vanno chiuse. La stessa cosa vale per Dodò. Detto ciò, sono due giocatori che ci piacciono".
Il budget del mercato e l'Europa viola: "Quando Commisso è arrivato il monte ingaggi era circa 50 milioni di euro e le entrate erano circa 90 milioni. Dal punto di vista dell'investimento, se un calciatore è forte lo possiamo comprare ma sullo stipendio non possiamo competere con le altre. Dobbiamo seguire un target di stipendio. Europa? Noi vogliamo sempre migliorare e quest'anno abbiamo più esperienza. Bisogna ripartire dall'ottima stagione dello scorso anno. Non ci diamo obiettivi precisi, dobbiamo solo migliorare giorno dopo giorno. La Conference è stata una sorpresa per tutti quanti. la vittoria della Roma conferma l'importanza di questa competizione: Stiamo lavorando per creare una rosa all'altezza della situazione, con i giusti doppioni di qualità ed esperienza".
Rinnovo, il futuro di Milenkovic e la formula di Jovic: "Non ci sono problemi sul mio contratto, tutto apposto. Su Jovic non posso dare una risposta perché c'è una trattiva ancora in corsa. Milenkovic sta qui da 5 anni e l'anno scorso il rinnovo è stato un gesto d'amore, visto che aveva offerte importanti. Quest'anno non possiamo negargli il passaggio ad una grande squadra. Qualsiasi decisione verrà presa insieme. Sul mercato ci faremo trovare pronti".
Parametri economici della società: "Il calcio di oggi non ti consente follie, i nostri ricavi sono quelli. Il nostro presidente non ci ha fatto mai mancare nulla. Abbiamo dei parametri da rispettare, però mi sento davvero sereno. Basta vedere ciò che è successo con Dusan. L'hai venduto e hai fatto un'operazione importante e hai evitato di perderlo a zero".
Italiano: "Noi non abbiamo mai dubitato su Italiano e il suo futuro. Non abbiamo mai smesso di parlarci, ci siamo sempre incontrati con continuità. Vicnezo è un'allenatore con le idee chiare. Abbiamo uno splendido rapporto con lui, ci piace come lavora e la squadra lo segue"
Grillitsch e il centrocampo viola: "Praet e Puig non li abbiamo mai trattati. Dennis lo conosco bene, ma non è il calciatore che andremo a cercare. A Puig non ci abbiamo mai pensato. A centrocampo siamo 5, con Castrovilli e Zurkowski che vogliamo vederlo all'opera visto che ha tanto mercato. Siamo al 5 di Luglio, c'è ancora tanto tempo. tutto ciò che facciamo è condiviso al massimo da tutti, qualsiasi cosa. Se faremo bene avremo fatto bene insieme, se faremo male avremo fatto male insieme. Grillitsch è un giocatore che abbiamo seguito. Ci sono procuratori bravi e procuratori meno bravi. Non ci è piaciuto il discorso del papà e dei pagamenti. Noi decidiamo con chi lavorare. Noi siamo una società ambita dagli agenti, visto che noi paghiamo in tempo sempre tutti. Ma non possiamo sempre pagare più commissioni degli altri".
Gollini e Ranieri: "Siamo vicini e speriamo di averlo al più presto. I rapporti con l'Atalanta sono ottimi e cercheremo di chiudere l'affare entro fine settimana. Abbiamo visto tanti portieri e abbiamo scelto quello con caratteristiche che più rispecchiano il desiderio del Mister. Dragowski? Stiamo cercando insieme la soluzione migliore per tutti. Ranieri? Incontrò il suo procuratore nei prossimi giorni"
Kokorin: "Il discorso è semplice. Purtroppo è un'operazione che non è andata bene. nell'ultimo periodo però ha fatto bene, quindi vediamo in ritiro cosa potrà dare a questa squadra. Vedremo, cosa succederà".
Moena e i giovani viola: "Noi puntiamo sui giovani, basta vedere la costruzione del Viola Park. Aquilani ha fatto un grande lavoro e siamo felici di continuare insieme. Dobbiamo dimostrare che il lavoro del settore giovanile porta a qualche cosa"
Igor: "Siamo contenti di lui visto ciò che sta dimostrando in campo, ma c'è ancora tanto tempo. Abbiamo altri 2 anni di contratto. Adesso non è una priorità"
Procuratori: "Veniamo considerati come una società forte. Non abbiamo nessun impedimento o preclusione. Odriozola? Nell'ultimo mese ha fatto tre presenze. Abbiamo preso Mandragora per Torreira e Cabral per Vlahovic. non ci sono problemi".
Kouamè: "Vediamo cosa ci porta questo ritiro. Lui piace a molte squadre, vedremo se ci saranno offerte"
Covid: "Abbiamo dei casi di positività, vedremo come gestirli. Meglio ora che successivamente"
Amichevoli: "Non faremo nulla Firenze, stiamo cercando delle situazioni fuori non oltre il 6 agosto"
Marlon: "Noi possiamo prendere due extracomunitari. Ci piace, ma dobbiamo valutare più situazioni. Belotti? Mai trattato, non so nemmeno come si chiama il suo procuratore".
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